L’acquisto degli armadietti per la scuola deve essere fatto seguendo dei requisiti minimi che l’armadietto deve possedere per essere considerato idoneo.

E’ certamente importante scegliere degli arredamenti scolastici belli, robusti ed innovativi, ma bisogna rispettare anche le direttive imposte. 

Per aiutarti ad orientarti e ad avere a disposizione tutte le informazioni per acquistare un armadietto scolastico a norma, di seguito ti illustriamo i punti fondamentali da considerare.

1 – Materiali: quali specifiche tecniche

2 – Sicurezza e sostenibilità

3 – Usabilità 

4 – Le normative

1 – Specifiche tecniche dei materiali

Innanzitutto bisogna considerare i materiali con i quali gli armadietti per le scuole sono costruiti. Non tutti gli armadietti che vediamo nella scuola sono realizzati con lo stesso metallo, e non tutti derivano da fonderie certificate.

Se vogliamo una scuola sicura, dobbiamo conoscere i materiali con i quali i bambini vengono a contatto quotidianamente. Spesso i metalli che compongono alcuni armadietti scolastici arrivano da varie parti del mondo senza una certificazione. 

Negli ultimi anni, In alcuni processi di lavorazione, sono stati vietate sostanze come arsenico, selenio, piombo, mercurio e derivati, in concentrazione superiore allo 0.010%. Ma nelle lavorazioni effettuate paesi extra EU capita sovente che non vengano rispettati questi parametri e non ci siano controlli. 

Altri parametri di sicurezza da considerare sono le finiture degli armadietti: non dovrebbero infatti avere parti taglienti e spigoli pericolosi. Tutti i produttori di arredi per le scuole dovrebbero considerare questo aspetto, ma è meglio non darlo per scontato. A volte è sufficiente che una parte in metallo sia sbavata per procurare un taglio, e dover poi affrontare tutta una serie di problematiche di sicurezza.

Le vernici utilizzate per gli armadietti della scuola sono a norma? Siamo sicuri che non contengano cadmio, nickel e/o cromo esavalente? Per esserne certi è meglio domandare al produttore o al fornitore tutte le certificazioni degli armadietti, prima di procedere all’acquisto o all’accettazione di una gara. Perciò il criterio di sicurezza dei materiali da considerare per l’acquisto di armadi per le scuole, è quello di atossicità, sia da esalazione, che da contatto con la pelle.

2 – Sicurezza e sostenibilità

Gli armadietti scolastici devono soddisfare due semplici caratteristiche: sicurezza e sostenibilità.

Per quanto riguarda la sicurezza, come abbiamo visto nel punto precedente, è importante seguire alcune indicazioni di base.

Si parla invece di sostenibilità riferendosi alla durata dell’articolo nel tempo: la resistenza e la sua prestazione nei mesi e negli anni. Un occhio di riguardo va all’ecologia, e la normativa sugli arredi scolastici la considera con sempre maggiore attenzione. 

L’armadietto scolastico deve essere costruito in modo da poter riciclare tutti i suoi componenti al termine del suo ciclo di utilizzo:  armadietti metallici, in alluminio, acciaio, vetro, legno e plastica si devono poter recuperare per altri impieghi.

Un ambiente educativo come la scuola, a maggior ragione, deve essere basato sull’educazione alla sostenibilità, anche nella scelta degli arredi scolastici.

3 – Usabilità 

Gli armadietti per le scuole devono saper resistere al calore, dato che spesso restano per lunghe estati esposti nei corridoi.

Inoltre si devono poter pulire facilmente, per non dover impegnare gli ausiliari scolastiche per intere giornate, spesso col rischio di abrasioni delle superfici.

Difatti gli armadi utilizzati nelle scuole devono avere delle superfici adatte alla pulizia con agenti chimici.

E, per quanto riguarda le caratteristiche fisiche: devono seguire regole rigide ed avere angoli e bordi smussati e arrotondati per la massima sicurezza, ma possono essere creativi nella scelta dei colori per dare allegria agli spazi e ravvivare la scuola.

4 – Le normative

Abbiamo elencato le linee generali della normativa che possono essere utili nella scelta del fornitore degli armadietti scolastici.

Per trovare ulteriori dettagli puoi consultare:

– il sito di UNI, l’ente nazionale di normative, che legifera riguardo ogni benché minimo dettaglio in maniera che non possa essere frainteso in alcun modo. 

– l’Assodidattica, l’associazione di categoria che raggruppa i produttori e rivenditori di arredamenti scolastici e funzionali per scuole primarie, secondarie e gli istituti superiori- GPP e CAM con i Criteri ambientali minimi: il Ministero dell’Ambiente si occupa anche di eco-compatibilità e stimola le aziende a produrre soluzioni che abbiano il minore impatto possibile sull’ambiente e sulla salute lungo l’intero ciclo di vita (LCA)

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